Corsi di Yoga da piu' 40 anni a Palermo
Il Centro di Cultura Rishi e’ stato fondato dal Maestro Yogi Raj Aruna Nath Giri nei primi anni 80 a Palermo. Nasce come associazione senza scopo di lucro e la presentazione migliore che si puo’ fare del Centro e’ quella di leggere un brano dal suo statuto:
“Il Centro di Cultura Rishi ha lo scopo di promuovere, approfondire e diffondere la ricerca, lo studio e la pratica delle dottrine filosofiche-scientifiche universali, quali metodi di ricerca, formazione ed evoluzione dell’individuo”
Le attività in corso
Presentazione del corso di 4° Livello
Il Centro di Cultura Rishi di via Salvatore Bono ha il piacere di invitare tutti gli allievi alla presentazione del corso di quarto livello. L’incontro è programmato per Venerdì 17 Gennaio 2025 alle ore 19.00.
Incontri di Regressione
Sabato 25 e Domenica 26 Gennaio il Centro di Cultura Rishi di via S. Bono ha il piacere di presentare gli ‘Incontri di Regressione’ introdotti da Antonio Prestianni, allievo del Maestro Yogiraj Aruna Nath Giri. La sua vasta esperienza sull’argomento è una guida sicura verso gli stati di coscienza che le tecniche fornite dal Maestro cercano di stimolare.
Corso sull’Arte di suonare le Campane Tibetane – 2° livello
Sabato 1 e Domenica 2 Febbraio, il Centro di Cultura Rishi di via Salvatore Bono a Palermo ospiterà Mirko Sollima per continuare, con il secondo livello, il corso sull’ Arte di Suonare le Campane Tibetane.
Un articolo da leggere
Critica principale alla moderna interpretazione dello yoga
La critica principale alla moderna interpretazione dello yoga si concentra sulla crescente tendenza a ridurre lo yoga a un semplice esercizio fisico, separandolo dalla sua dimensione spirituale e meditativa.
Questa tendenza, è alimentata da alcuni fattori da prendere in considerazione:
La commercializzazione dello yoga: L’industria moderna dello yoga, spinta da interessi economici, tende a promuovere lo yoga come una forma di fitness, di allenamento fisico, trascurando gli aspetti più profondi della tradizione millenaria che la contraddistingue. Questo approccio “svuota” lo yoga del suo vero significato, trasformandolo in un prodotto da vendere.
La diffusa dicotomia “yoga e meditazione”, che presenta queste due discipline come entità separate, contribuisce a rafforzare la visione dello yoga come una pratica fisica. Il Centro di Cultura Rishi si oppone fermamente a questa separazione, sottolineando che la meditazione (Dhyana) è parte integrante dello yoga, non una disciplina separata. Questa divisione artificiale distorce la comprensione della tradizione yogica e contribuisce alla sua commercializzazione e banalizzazione .