Effetti
del Pranayama sulla funzione cardiaca
Effetti
del Pranayama sulla funzione cardiaca
Gli
esercizi di respirazione yogica, specialmente il tipo di
respirazione a mantice, Bhastrika, tendono a produrre alterazioni
emodinamiche che influenzano la prestazione ventricolare.
Considerato
ciò, abbiamo progettato di studiare se l’allenamento di
esercizi di respirazione Yoga abbia qualche effetto sulla prestazione
ventricolare misurata per mezzo della pressione sistolica.
Per
quanto siamo a conoscenza, nessuno studio di questo tipo è
stato mai fatto prima d’ora.
Sono
stati divisi in due gruppi 24 studenti.
I
soggetti del primo gruppo sono stati allenati al Savitri Pranayama,
Pranava Pranayama, Nadi Suddhi, Mukha Bhastrika ed hanno praticato
gli stessi esercizi ogni giorno per 20 minuti per la durata di tre
mesi.
I
soggetti del secondo gruppo non sono stati sottoposti ad alcun tipo
di allenamento.
In
entrambi i gruppi i valori della pressione sistolica sono stati
misurati 10 minuti dopo il riposo da supini, all’inizio ed alla
fine del periodo di studio.
L’allenamento
del Pranayama ha avuto come conseguenza l’aumento degli
indicatori degli effetti del sistema nervoso parasimpatico sul cuore
mentre l’indicatore degli effetti del sistema nervoso simpatico
sul cuore è stato ridotto in modo significativo.
Il
nostro studio dimostra che il Pranayama può alterare la
prestazione ventricolare misurata attraverso la pressione sistolica.
Al
contrario le variazioni dei valori della pressione sistolica nei
soggetti del gruppo di controllo non sono risultate statisticamente
significative.
Ulteriori
studi potranno illustrare il meccanismo basilare coinvolto in questa
alterazione.
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